Descrizione Progetto

Un ambiente è accessibile se qualsiasi persona, anche con ridotte o

impedite capacità motorie, sensoriali o psico-cognitive, può accedervi

e muoversi in sicurezza ed autonomia. Rendere un ambiente “accessibile”

vuol dire, pertanto, renderlo sicuro, confortevole e qualitativamente

migliore per tutti i potenziali utilizzatori. L’accessibilità va quindi

intesa in modo ampio come l’insieme delle caratteristiche spaziali,

distributive ed organizzativo-gestionali in grado di assicurare una reale

fruizione dei luoghi e delle attrezzature da parte di chiunque.

Per quanto riguarda la progettazione degli spazi e la relativa gestione

degli stessi, sotto lo specifico profilo dell’orientamento risulta fondamentale

controllare la propria e l’altrui posizione e/o spostamento all’interno di un quadro concettuale di riferimento spaziale, nonché una disposizione ad affrontare ambienti e

persone sia noti che sconosciuti. Per facilitare l’orientamento è necessario

che ci siano quante più informazioni utili per determinare con

ragionevole esattezza la propria posizione rispetto all’ambiente medesimo

e per individuare il percorso più efficace per raggiungere la meta

desiderata. All’interno dei luoghi pubblici, per permettere e favorire

l’orientamento, ci si può avvalere di sistemi di comunicazione appositamente da noi  integrati su specifiche della committenza